Il registro elettronico è diventato uno strumento indispensabile nella quotidianità scolastica, un ponte digitale che collega studenti, famiglie e docenti. Ma l'evoluzione della scuola italiana guarda oltre la semplice efficienza tecnologica.
Le bozze delle Nuove Indicazioni Nazionali 2025 per l'infanzia e il primo ciclo, preparate da una commissione di esperti ministeriali, delineano una filosofia educativa basata sul nuovo umanesimo . Non un ritorno nostalgico, ma un impegno a rimettere la persona al centro, promuovendo uno sviluppo integrale (corpo, spirito, socialità) e coltivando i talenti di ogni studente. Questo approccio è una risposta chiara a una visione che rischia di essere eccessivamente performativa, concentrata unicamente su obiettivi e voti.
In questo contesto filosofico, è fondamentale che gli strumenti digitali utilizzati a scuola si allineino a tale visione, diventando non solo efficienti, ma anche umani e vicini ai reali bisogni di chi li usa. Le recenti novità introdotte nelle app ClasseViva Studenti e Famiglia mostrano segnali incoraggianti in questa direzione.
L'ultimo aggiornamento delle app ha introdotto diverse nuove feature pensate per migliorare l'esperienza d'uso, rendendola più personalizzata e meno orientata unicamente al dato numerico.
Una delle novità più significative è l'aggiunta della funzione per nascondere la media voti.
Questa opzione, ampiamente richiesta da molti utenti è stata inserita per dare un maggiore controllo sulla visualizzazione delle informazioni. Permette di nascondere la media dei voti , offrendo una maggiore personalizzazione dell'esperienza d'uso e rispondendo a un'esigenza diffusa.
Perché questa funzione è così importante? Le Nuove Indicazioni 2025 mettono in guardia contro una visione solo basata sulla performance . In un'epoca in cui i numeri possono generare ansia o distogliere l'attenzione dal percorso di apprendimento, avere la possibilità di non visualizzare costantemente la media consente a studenti e famiglie di spostare il focus dalla pura metrica numerica a un'analisi più qualitativa del tragitto compiuto.
Ciò può facilitare un dialogo diverso e più costruttivo sul rendimento, più allineato all'obiettivo di coltivare il potenziale umano anche dove c'è fragilità. Dare all'utente il controllo sulla visualizzazione dei dati è un passo concreto in questa direzione. È importante sottolineare che questa funzione è una delle prime feature che segna l'inizio di un percorso volto a rendere l'app più agevole e a misura d'utente, suggerendo che ce ne saranno delle altre.
Oltre a questa opzione di controllo, l'aggiornamento ha migliorato la gestione delle notifiche inbound. Le notifiche relative a voti o comunicazioni portano direttamente al dettaglio corrispondente. Questo rende l'interazione con l'app più efficiente e mirata, riducendo lo sforzo per trovare informazioni importanti e contribuendo a un uso più utile dello strumento.
Questi aggiornamenti specifici si inseriscono perfettamente nel quadro più ampio delineato dalle Nuove Indicazioni. Le indicazioni invitano a usare la tecnologia con prudenza e senso critico, vedendola come ancillare (di supporto) all'azione umana, non sostitutiva. L'obiettivo è formare cittadini digitali consapevoli. Questo si lega ai principi dell'educazione digitale di comunità promossa dai Patti Digitali, che sottolinea come la sfida per un uso sano del digitale si vinca insieme, in una comunità di supporto reciproco (genitori, scuole, ecc.).
Principi fondamentali, come la necessità di regole chiare e dialogo tra genitori e figli, o il ruolo degli adulti informati e disponibili a cambiare abitudini, risuonano con l'importanza di adattare gli strumenti digitali alle esigenze umane. La possibilità di nascondere la media, ad esempio, può supportare quel dialogo aperto e meno ansioso desiderato dalle Nuove Indicazioni.
La scuola, nel disegno delle Nuove Indicazioni, è vista come una palestra di convivenza basata sul rispetto reciproco (tra pari, verso i docenti visti come "magis" o maestri, e verso gli studenti stessi) e supportata da un nuovo patto scuola famiglia. Gli strumenti digitali dovrebbero supportare questa alleanza umana, non ostacolarla con rigidità o eccessiva enfasi sul dato.
L'evoluzione dell'app ClasseViva con l'introduzione di funzionalità richieste come il controllo sulla visualizzazione dei voti e il miglioramento delle notifiche riflette un impegno a rendere lo strumento tecnologico sempre più vicino ai bisogni di studenti e famiglie. È un percorso continuo che mira a fare del registro elettronico non solo un sistema di gestione, ma un supporto attivo nel dialogo educativo, nella promozione di un rapporto sano con la tecnologia vista come ancillare, e nel perseguimento dell'obiettivo di formare "teste ben fatte" capaci di pensiero critico e responsabilità, affrontando la grande sfida di coltivare il talento di ogni studente, anche nella fragilità.
Basandoci sui principi di prudenza e senso critico nell'uso della tecnologia, che deve essere vista come ancillare, ovvero di supporto all'azione umana, non sostitutiva, e sulla consapevolezza che l'educazione digitale è efficace se offerta in modo coordinato dalla comunità, stiamo lavorando a tre importanti filoni di aggiornamenti strategici, che si concentreranno su funzionalità chiave che riflettono questa visione:
-
Dashboard Personalizzabili: riconoscendo che l'eccesso di nozioni "disperde, diluisce l'apprendimento" e che è cruciale concentrarsi sui "saperi, quelli essenziali" secondo il principio latino "Non multa sed multum", introdurremo la possibilità per utenti (studenti e famiglie) di personalizzare la dashboard iniziale dell'app.
Questo permetterà di scegliere quali informazioni visualizzare in primo piano (es. compiti da fare, avvisi urgenti, ultimi materiali caricati), aiutando a filtrare il rumore informativo e a concentrarsi su quanto è più rilevante per il proprio specifico percorso educativo.
Tale personalizzazione rende lo strumento digitale più "ancillare", modellandolo sulle necessità dell'utente e supportando gli "adulti informati" nel trovare rapidamente le informazioni utili al "dialogo" e al supporto reciproco nell'ambito del "patto scuola famiglia". -
Notifiche Granulari: partendo dall'attuale miglioramento nella "gestione notifiche inbound per apertura dettaglio notifica" che funziona per bacheca e voti, estenderemo le opzioni di controllo.
Gli utenti potranno definire in modo molto più specifico quali tipi di notifiche desiderano ricevere (es. solo comunicazioni urgenti, solo nuovi materiali didattici, notifiche solo per alcune materie, ecc.). Questa funzionalità, in linea con l'idea di fornire "maggiore controllo" e di formare "cittadini digitali consapevoli", aiuterà a gestire in modo più efficace il flusso di informazioni digitali, riducendo il senso di sovraccarico e preparando all'autonomia digitale. Contribuisce a rendere la tecnologia uno strumento che serve l'utente in modo mirato, piuttosto che generare distrazioni superflue, in coerenza con l'approccio "ancillare". -
Filtri Avanzati per i Voti: introdurremo filtri avanzati per la visualizzazione dei voti. Sarà possibile analizzare i risultati per materia, per tipologia di attività, per periodo, o filtrare per fasce di voto. Questo strumento è pensato per spostare il focus dal mero dato aggregato al percorso educativo, permettendo di identificare specifici punti di forza e aree di miglioramento. L'obiettivo è facilitare un dialogo diverso e più costruttivo sul rendimento tra docenti, studenti e famiglie, offrendo dati dettagliati per supportare concretamente lo studente nel far fiorire il suo potenziale, coltivare i talenti e ricevere supporto "anche dove c'è fragilità", rinforzando le "alleanze educative".
Questi interventi mirano a rendere l'app ClasseViva un supporto concreto per l'educazione olistica, facilitando il dialogo e la crescita degli studenti, con la tecnologia al servizio dell'azione umana.